Nuova turnazione con Vigilanza Group e UILTuCS: più tempo libero, stessa retribuzione

Lo scorso 19 giugno, Vigilanza Group ha siglato un accordo sindacale con UILTuCS per l’implementazione di una turnazione 4+1+1 (4 giorni lavorativi e 2 di riposo) per i soli Operatori di Centrale Operativa della sede di Brescia, una novità assoluta nel panorama italiano degli Istituti di Vigilanza Privata non prevista dal Contratto Nazionale di Lavoro e fra i primi in Italia tra le realtà imprenditoriali.

Una visione lungimirante

L’idea di questa nuova turnazione è frutto della visione e dell’esperienza del Direttore Generale di Vigilanza Group Angelo Paolo Pietroboni, che negli anni ha saputo cogliere le necessità del settore e affrontare l’evoluzione del mercato del lavoro. Questo progetto, ragionato nel tempo, prende avvio in un momento storico particolare del comparto della Vigilanza Privata, con l’obiettivo di offrire turni di lavoro meno stressanti, grazie ad una riduzione dei giorni di lavoro consecutivi, ma soprattutto un miglior equilibrio tra vita professionale, privata e famigliare. Questo cambiamento è in linea con l’impegno del nostro Gruppo e delle parti sindacali per creare un ambiente di lavoro più salutare e sostenibile, non solo nei confronti delle nuove assunzioni programmate, ma anche degli operatori di centrale attualmente in organico, per questi ultimi su base volontaria.

Impegno finanziario e risorse umane

L’implementazione di questo nuovo sistema richiederà un impegno finanziario significativo per Vigilanza Group, che prevede un investimento economico importante per assumere inizialmente  almeno  sette nuovi operatori di centrale operativa e garantire così l’efficacia del nuovo modello di turnazione. Questo impegno economico permette all’azienda di guardare al futuro con ottimismo, riconoscendo l’importanza e la necessità di ottenere un cambiamento storico nel settore della Vigilanza Privata.

Il ruolo di UILTuCS

UILTuCS, nella persona di Roberto Politano, congiuntamente RSA aziendali, ha immediatamente sposato e condiviso il progetto e svolto un ruolo cruciale nella negoziazione di questo accordo, rappresentando gli interessi dei lavoratori e collaborando strettamente con la Dirigenza di Vigilanza Group, per raggiungere un compromesso soddisfacente per tutte le parti coinvolte. L’impegno del sindacato è stato fondamentale per garantire che il cambiamento sia vantaggioso per tutti i dipendenti interessati.

La Dichiarazione del Direttore Generale di Vigilanza Group Angelo Paolo Pietroboni

“Abbiamo pensato ad una nuova turnazione con l’obiettivo di migliorare l’equilibrio vita-lavoro dei nostri collaboratori senza ridurne la retribuzione. L’idea di cambiamento nasce osservando il ricambio generazionale e l’inevitabile mutamento del mercato del lavoro generato dalla pandemia ed ha come finalità la creazione di un ambiente sostenibile ed attrattivo a chi si sta approcciando a questo mondo. Continueremo con il nostro impegno di valorizzazione del capitale umano, fulcro della nostra società di servizi, con sempre maggiore attenzione ai mutamenti del mercato e delle dinamiche occupazionali.”

Il Direttore Generale Angelo Paolo Pietroboni

Vigilanza Group: un modello di impegno contro la violenza di genere

In un mondo in cui la parola “vigilanza” spesso evoca immagini di forza armata e autorità, Vigilanza Group si erge in contrapposizione. Da un Istituto di vigilanza privata, ci si potrebbe aspettare un approccio puramente fisico alla sicurezza, ma Vigilanza Group abbraccia una missione più ampia e profonda: il contrasto alla violenza di genere nella sua forma meno visibile, la dipendenza economica. La sicurezza della comunità va ben oltre la mera protezione fisica, si tratta di creare un ambiente in cui tutti, indipendentemente dal genere, si sentano al sicuro e rispettati e dove possano avere l’opportunità di creare un ambiente sereno per la propria individualità e per la propria famiglia.

Il Direttore Generale Angelo Paolo Pietroboni è stato chiamato a portare la sua testimonianza alla conferenza stampa tenutasi nel mese di Aprile 2024 presso il prestigioso Palazzo Vantini di Iseo (BS). L’evento ha visto la presentazione del progetto “Il Rosso in Ascolto”, uno sportello di aiuto e sostegno, rivolto alle persone che subiscono violenza di genere, in un’iniziativa promossa dal Comandante del Corpo Intercomunale del Sebino Orientale, il Dott. Antonio Brigandì con l’appoggio dell’Amministrazione Comunale.

Sostegno concreto: un aiuto che fa la differenza

Pietroboni ha testimoniato con forza e passione il ruolo cruciale delle imprese, nel fare la differenza nella lotta contro la violenza domestica rappresentando le azioni concrete con le quali Vigilanza Group ha offerto sostegno economico e posti di lavoro a donne che si trovano in una situazione di vulnerabilità ed emarginazione a causa della violenza di genere. Tale supporto ha garantito alla vittima un’indipendenza economica nei confronti dell’aggressore, offrendo la speranza di poter ricostruire un futuro sereno per sé e per la propria famiglia

🌹 Un futuro senza violenza

Vigilanza Group quotidianamente si distingue come un modello di impegno concreto e tangibile nella lotta contro la violenza di genere. La testimonianza del Direttore alla conferenza stampa del progetto “Il Rosso in Ascolto” ha sottolineato il ruolo cruciale delle imprese nel fornire sostegno alle vittime, rimarcando la fondamentale collaborazione tra istituzioni pubbliche e organizzazioni private per creare una società in cui tutti possano sentirsi al sicuro, rispettati e liberi di vivere una vita senza violenza. Vigilanza Group ha una particolare sensibilità verso questo tema e lo affronta con serietà, impegnandosi attivamente a promuovere un ambiente sereno e rispettoso per tutti.